Sì, mi piace l’informatica applicata al mio lavoro. Lo avevate forse già intuito con un altro articolo.

Uno dei miei strumenti preferiti sono sicuramente i fogli di calcolo.

Un’altro gruppo di strumenti è rappresentato dai sistemi informativi geografici, acronimo GIS.

Si tratta di strumenti imprescindibili per chi, come gli ingegneri ambientali, operano sul territorio e raccolgono quindi un numero ragguardevole di dati geografici o spaziali.

Devo ammetterlo, non sono bravissimo; “Ofelè fa el to mesté” è un modo di dire a cui cerco sempre di adeguarmi, per cui per l’eccellenza è imperativo rivolgersi agli specialisti del settore, e ce ne sono anche da noi.

Non sono bravissimo, però bravino sì: impostazione e gestione delle mappe, manipolazione e analisi dei dati con moduli specialistici (per l’idrologia e per l’idrogeologia), geostatistica e integrazione con banche dati esterne per l’analisi dei dati sono tra i miei punti forti; cattura, digitalizzazione, presentazione sono tra i punti meno forti.

mappa definizione bacini imbriferi da MDT
In questo esempio i limiti dei bacini imbriferi sono stati calcolati a partire dal modello digitale del terreno MDT.